Il BLU È L’INVISIBILE CHE DIVENTA VISIBILE
Questa frase di Yves Klein rappresenta appieno quello che per noi esseri umani è il colore blu: un mistero che vale la pena raccontare.
Sono passati 5 anni dall’uscita di Amianto Zero, una semplice rivista spillata di 40 pagine in bianco e nero, stampata con un irreale tiratura di 1000 copie. Erano i nostri primi passi nel mondo del fumetto e dell’autoproduzione. Da allora il collettivo Amianto Comics si è allargato fino a comprendere quasi 30 persone, autori che mettevano a disposizione gratuitamente il loro tempo e il loro talento per portare avanti un’avventura sulle orme del fumetto popolare e delle grandi riviste degli anni 80.
Da allora molte cose sono cambiate: la chiusura con il decimo numero della rivista Amianto, tre graphic novel coprodotte insieme a 6 autori esordienti, centinaia di chilometri tra fiere sparse per tutta Italia e infine, la collaborazione con alcuni tra i migliori e più affermati fumettisti italiani nel crowdfunding di Bolide, avvenuto appena un anno fa.
Qualcosa per noi era cambiato, sia come lettori che come autori. Era arrivato il momento di rimetterci in gioco, di allontanarci da dove eravamo partiti pur mantenendo salde le nostre radici.
Quello che avevamo in mente era un raccoglitore, un nuovo tipo di rivista che avesse come ancora come protagoniste le storie brevi a fumetti, ma che allo stesso tempo desse loro lo spazio necessario per esprimersi al 100%. Per noi era anche necessario che gli autori coinvolti venissero pagati. Una questione di principio, ma, abbiamo pensato, anche uno stimolo in più affinché i fumettisti creassero qualcosa che non avesse una “data di scadenza”.
Il volume che avevamo in mente doveva essere un’antologia a tema, una rivista, un compendio sul colore blu che anche tra 10 anni potrà essere riletto senza provare imbarazzo, senza odorare di muffa. Privilegiare non la semplice lettura, ma la rilettura.
Dopo 24 mesi di riunioni, discussioni infinite, mail chilometriche, open call e sforzi economici siamo riusciti a impaginarlo e stamparlo. Purtroppo non abbiamo potuto presentarlo alle fiere, ma quando lo riceverai a casa, siamo sicuri che saprà compagnia per molti anni a venire.
Non ci resta che presentarti ufficialmente:
